Il Nobel Parisi: «La Sanità è diventata un’emergenza come il cambiamento climatico» – Il Sole 24 ORE

Il Nobel Parisi: «La Sanità è diventata un’emergenza come il cambiamento climatico» – Il Sole 24 ORE

https://ift.tt/uMlERgy

ServizioServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùIntervista

Il Nobel Parisi: «La Sanità è diventata un’emergenza come il cambiamento climatico»

Il Nobel per la Fisica sottolinea l’urgenza di investire di più sul Servizio sanitario: «A fronte di un lievissimo aumento delle tasse gli italiani risparmierebbero quanto spendono oggi per curarsi»

di Marzio Bartoloni

«Quella della Sanità in crisi è un’emergenza che assomiglia a quella della lotta al cambiamento climatico. Anzi si può dire che siano legate e che una influenzi l’altra, visto che ad esempio l’aumento delle temperature causa anche una crescita di problemi di salute soprattutto per gli anziani. Senza dimenticarsi delle pandemie legate agli effetti del clima. Ecco, di fronte a queste sfide serve un Servizio sanitario efficiente con ospedali moderni, tecnologie e senza la carenza di medici e infermieri».

Giorgio Parisi, Nobel per la Fisica nel 2021 e scienziato di fama mondiale, fa questo paragone per provare a spiegare l’urgenza di tornare a investire seriamente sulla Sanità. Un’urgenza che lo ha portato a firmare insieme ad altri 13 scienziati e ricercatori un appello al Governo – che in qualche modo evoca nella necessità di a intervenire presto quello sul clima firmato da Parisi l’anno scorso insieme ad altri 99 studiosi – per ricordare che «non possiamo fare a meno del servizio sanitario pubblico».

Perché questo appello?

Il Ssn sta sempre più arrancando e questo è dovuto a un lungo susseguirsi di tagli e piccole restituzioni. Ma la Sanità pubblica è fondamentale perché garantisce un livello minimo di salute per tutti i cittadini. Certo non mancano gli sprechi su cui bisogna intervenire, ma a fianco a questo bisogna aumentare gli investimenti.

Altrimenti cosa si rischia?

April 6, 2024 at 03:53PM

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *