La sostenibilità nella moda? Meglio se resta uno slogan – Il Foglio
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Per superare un impasse produttivo ciclopico, sarebbe arrivato il momento non solo di promuovere il riciclo ma di valorizzare la connessione emotiva con gli abiti attraverso la loro riparazione e riuso. Come era logico attendersi, questo non piace all’industria della moda e del tessile. Che frena su nuove norme anche a Bruxelles (Italia compresa)
La sostenibilità nella moda è un tema complesso; soprattutto, non è un traguardo, ma un percorso. Lungo. Per questo, la locuzione più corretta per parlare di strategie legate alla sostenibilità è quella di transizione sostenibile: le imprese che vogliono impegnarsi seriamente per attuarla non possono infatti mettere in pratica solo qualche cambiamento, ma lavorare per un’evoluzione totale, basata su nuovi paradigmi. In molti casi, questo cambiamento è difficile da misurare e nell’opacità (di approccio, di attività) che inevitabilmente si crea, nascono interpretazioni diverse di una parola magica, “moda sostenibile”, che attrae i consumatori, ma che richiede un forte impegno da parte delle aziende. E come per ogni tema complesso da affrontare, emergono delle tendenze, quasi dei mantra, sui quali si concentra periodicamente l’attenzione di tutti e che hanno la funzione di far sembrare gestibile un cambiamento che ancora stenta a prendere un indirizzo preciso e una forma.
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April 6, 2024 at 04:02PM