Clarios: pubblicato il rapporto sulla sostenibilità 2023 – ESG News – ESGNews.it

Clarios, fornitore di soluzioni avanzate per batterie a bassa tensione, ha messo in luce la sua “attitudine alla circolarità” nel Rapporto sulla Sostenibilità 2023 dell’azienda, dimostrando una continua attenzione al riciclaggio e a una catena di fornitura integrata che inizia dove finisce.

In Clarios le batterie giunte a fine vita sono una risorsa importante, non un rifiuto. Clarios gestisce uno degli esempi di maggior successo a livello mondiale di economia circolare, riciclando circa 8.000 batterie usate ogni ora e ogni giorno nella sua rete. Clarios inizia con le materie prime selezionate durante la fase di progettazione della batteria e termina il ciclo produttivo con il riutilizzo del materiale riciclabile della batteria per crearne una nuova. 

“Riteniamo che gli sforzi che sosteniamo per superare gli standard all’avanguardia del settore in materia di ambiente e sicurezza, a livello globale, siano un fattore fondamentale del nostro successo” ha dichiarato Mark Wallace, CEO di Clarios. “Tramite le nostre pratiche aziendali, miriamo a dimostrare una dedizione alla sostenibilità, cercando di migliorare continuamente per abbassare le nostre emissioni di gas serra”.

Clarios si è aggiudicata il premio per l’Economia circolare 2023 ai World Sustainability Awards (Premi mondiali sulla sostenibilità). La catena di fornitura circolare di Clarios inizia e termina allo stesso punto: quando le nuove batterie vengono consegnate ai clienti, Clarios ritira in cambio le batterie usate.

Le batterie di Clarios sono progettate in modo tale che il 99 percento dei materiali può essere recuperato in modo responsabile, riciclato e riadattato per fabbricare nuove batterie o altri prodotti. Il sistema ad anello chiuso e la rete di logistica inversa riducono la necessità di centinaia di migliaia di chilometri aggiuntivi per il trasporto ogni anno. I materiali riciclati presenti nelle batterie di Clarios richiedono il 90% di energia in meno per produrle e generano il 90% in meno di emissioni di gas serra rispetto alle materie prime vergini.

Impegno filantropico

Nel Rapporto sulla Sostenibilità 2022 di Clarios l’azienda stabilì quattro impegni strategici per l’impresa a seguito dell’ampio coinvolgimento delle parti interessate, l’analisi di argomenti essenziali e delle tendenze globali nonché una valutazione delle aspettative imprenditoriali in continua evoluzione.

In collaborazione con Clarios, l’UNICEF sta attuando il programma Ambienti sani per bambini sani in 14 Paesi a reddito medio-basso per proteggere i bambini da minacce e pericoli ambientali, come il cambiamento climatico. Tramite questa collaborazione, l’UNICEF è entrata in contatto con oltre 1,5 milioni di assistenti con programmi di sensibilizzazione sulle minacce ambientali che colpiscono i bambini e come proteggerli e ha coinvolto almeno 700 giovani attivisti. Oltre 3.000 operatori sanitari hanno ricevuto indicazioni sui diversi aspetti del programma.

A marzo 2024, l’UNICEF ha presentato un corso globale di e-learning per gli operatori sanitari sulla salute ambientale dei bambini. Il corso online ha raggiunto più di 1.300 registrazioni in meno di due mesi. La travolgente necessità di dare priorità alla salute ambientale dei bambini sta spingendo altri dieci Paesi a iniziare a lavorare su queste tematiche con il supporto dell’UNICEF. UNICEF non appoggia aziende, marchi, prodotti o servizi.

Blueprint 2030 (Piano 2030)

Per rimanere concentrati sul futuro, Clarios ha sviluppato Blueprint 2030 per sfruttare la competenza unica dell’azienda nell’ambito dell’economia circolare e stabilire aspettative chiare su come opererà e rendiconterà i progressi. Ogni priorità di Blueprint 2030 è in linea con uno specifico Obiettivo di sviluppo sostenibile dell’ONU (OSS ONU) che l’azienda può direttamente promuovere. Queste priorità includono la responsabilità interfunzionale, l’integrazione della sostenibilità nella strategia imprenditoriale e gli obiettivi basati sulla scienza.