Musica, ambiente e solidarietà: ritorna RisorgiMarche all’insegna della sostenibilità. Giovedì apertura con Da – corriereadriatico.it

 E’ la settimana di RisorgiMarche, il festival ritorna a partire da sabato e domenica, 6 e 7 luglio e andrà avanti fino al prossimo 3 agosto. «RisorgiMarche è un festival sempre più all’insegna della sostenibilità» commenta, a pochi giorni dall’inizio, Giambattista Tofoni, che insieme a Neri Marcorè ha dato vita, nel 2017, alla manifestazione. «Il paradigma musicale – prosegue – è cambiato, più votato alla musica acustica, ovviamente amplificata e a una dimensione più intimista».

 

Il festival

A cominciare dal primo concerto, di Dardust, il 6 luglio, con il Sunset String Quartet. «Suonerà alle 18 – spiega Tofoni – a Monte Torrone di Ussita, nessun palco né scenografia, se non quella che esiste da sempre: ci saranno Dardust, la sua musica, il pubblico intorno e dietro lo scenario del Monte Bove. Il giorno dopo Colapesce e Dimartino, tra Apiro e Poggio San Vicino, sul monte Moscosi, saranno da soli, con le loro chitarre, in mezzo alle persone che saranno, come sempre, arrivate camminando e la loro scenografia saranno tutte le Marche, a destra il mare a sinistra i monti». Torna il trekking, ma più breve, perché «vogliamo che la gente organizzi la propria giornata, i concerti sono tutti nel weekend, si può visitare, conoscere, mangiare nei luoghi e godere della musica. E poi l’aver accorciato il percorso rende il tutto più inclusivo». In questo caso anche perché non ci sarà dislivello se non minimo.

Solidarietà e inclusività

Il festival, nel corso degli anni, è cambiato, ma non lo spirito. Dice Tofoni: «Nei primi tre anni c’era soprattutto l’aspetto solidaristico, poi il Covid ha creato un po’ di distacco e quando abbiamo ripreso siamo andati anche verso l’ecosostenibilità. Non solo però per i pannelli e per le tecnologie, ma anche per il raccoglimento: 2mila o anche 1,5mila tutti attorno agli artisti. E loro, i cantanti e musicisti chiedono di venire a RisorgiMarche. E dopo il concerto il prato è sempre più pulito di prima». Quanto all’aspetto solidale, Tofoni spiega che «oltre alla collaborazione con Anffass, a cui va il sostegno per la casa del Cuore nei Sibillini, siamo stati contattati dal microbiscottificio Frolla, in cui lavorano ragazzi con disabilità, o dal birrificio Acca, marchigiano, dove lavorano adolescenti e giovani adulti con diagnosi dello spettro autistico, presenti da quest’anno con la birra “Daccapo Marche”. La birra sarà presentata in anteprima durante il concerto di Dardust. Si va al concerto e si riportano souvenir solidali».

Non resta che godersi, quindi, i concerti musicali e solidali, che saranno aperti e chiusi da due artisti marchigiani. Se il primo concerto sarà di Dardust, l’ultimo di Daniele Di Bonaventura (Pintura di Bolognola, 2 agosto). «In mezzo – chiude Tofoni – ci saranno tante proposte. Dal pop di Dardust ai Tenore de Orosei (con Ernst Reijsenger e i Cuncorde, San Severino Marche, 13 luglio), dall’artista emergente Lucio Corsi (20 luglio Arcevia) al progetto di Dolcenera di fronte al balcone delle Marche (Cingoli 17 luglio)». Tutte proposte musicali di qualità, con nomi noti e meno noti, che si integrano nel perfetto spirito di Risorgimarche.